Inaugurate due panchine rossa e gialla per reni ed endometriosi
Sono state inaugurate martedì 19 marzo davanti alla Piastra Poliambulatoriale ASL Vercelli due panchine una rossa e una gialla.

Quella rossa è un dono dell’Associazione Sirene, presieduta da Oliviero Filiberti, per ricordare l’importanza della prevenzione e cura delle malattie renali e in memoria della signora Mirella Cafasso che per quarant’anni è stata paziente della nefrodialisi di Vercelli. La panchina è stata donata dalla figlia e socia Ombretta Olivetti.

Quella gialla, donata sempre dalla socia Ombretta Olivetti, a cura dell’ associazione “La voce di una è la voce di tutte” presieduta da Vania Mento è stata dedicata al delicato tema delle endometriosi con un qrcode che offre la possibilità di avere informazioni tecniche relative a questa patologia invalidante, il più delle volte sottostimata che rappresenta però una patologia che può portare alla infertilità e all’ invalidità della persona colpita. Per l’Ordine dei Medici della provincia di Vercelli l’inaugurazione, come spiega il Presidente Germano Giordano: «è stato un momento di riflessione nel quale abbiamo anche ricordato la Giornata Mondiale dei Soggetti morti per covid. La memoria non può che andare al ricordo dei colleghi vercellesi deceduti in quel drammatico periodo. Le panchine come momento di riposo, di sosta ma soprattutto come occasione di riflessione su tre tematiche importanti che affliggono e hanno afflitto la cittadinanza».

